La mia formazione?

Per rispondere a questa domanda mi piace dire che esiste un “prima”, una “crepa” importante legata alla mia salute e un “dopo” nel quale ho scelto di riempire di oro quella “crepa”, proprio come fanno i giapponesi con il Kintsugi, letteralmente “riparare con l’oro”.

Il “prima” comprende un diploma da maestra e una laurea in Economia e Commercio presso l’Università di Bologna e diversi anni di lavoro nello studio del Dottore Commercialista che amo più al mondo: il mio papà.

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Ho frequentato anche un corso annuale di alta formazione presso la regione Emilia Romagna per acquisire la qualifica di Tecnico Responsabile del prodotto moda. Ho fatto due stage in due importanti aziende di moda: Trussardi e Cristinaeffe.

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Ho realizzato un mio marchio dal nome Maryfly con il quale ho prodotto alcuni capi di abbigliamento sportivo, facendo anche la sponsorizzazione di una squadra di pallavolo femminile di serie B.

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Ho collaborato con gli autori della serie televisiva dal titolo Spike team, una serie animata italiana prodotta da Rai fiction, Lucky Dreams e Graphilm, basata su un’idea di Andrea Lucchetta e rivolta a un target di bambini tra 6 e 11 anni.

Sulla crepa vi dico solo che è stato un pugno violento che la vita mi ha dato inaspettatamente facendomi vivere la paura di non avere più un dopo.

Ma il dopo c’è stato!

E su di esso mi piace tanto dire che a traghettarmi sia stata proprio la scrittura, mettendo a frutto ciò che ho imparato nei corsi di scrittura creativa frequentati con l’Associazione Culturale Canto 31, con il professore Gianluca Morozzi

Ecco perchè oggi, con tanto orgoglio e gratitudine, mi piace pensare di essere e definirmi una scrittrice emotiva, con il desiderio di fare della scrittura uno strumento di cura, gentilezza e soprattutto di consapevolezza di sé che sta alla base del benessere come concetto più ampio, indicato dall’OMS, di salute che ha dichiarato appunto non come semplice assenza di malattia, ma come uno stato di benessere fisico, mentale e sociale.

Quindi per vivere in salute è importante conoscersi, capire quali sono le nostre potenzialità, le nostre emozioni, i nostri pensieri, i nostri schemi mentali con cui guardiamo al mondo, le nostre paure, le nostre rigidità, insomma, in una frase, per stare in salute è importante capire come funzioniamo e la scrittura mi ha decisamente aiutata a farlo cambiandomi lo sguardo verso me stessa e verso il mondo.

Ho scritto diversi racconti e con sette dei quali ho deciso di partecipare ad alcuni concorsi letterari, sono stata selezionata e premiata ed anche pubblicata in antologie di racconti con la casa editrice Historica Edizioni. Ho pubblicato un racconto dal titolo “Le mani dell’anima” con l’antologia Mani ed. Fernandel- 2016. Ho ricevuto un attestato di merito come terza classificata in un Concorso artistico-letterario “Verso l’altro” edizione 2018 con l’Associazione di volontariato Jonathan Onlus Brindisi.

Ho frequentato un Corso intensivo annuale di alta formazione presso l’Università degli studi di Bologna per acquisire la qualifica di Educatore Professionale socio-pedagogico, con il desiderio di portare l’allenamento della intelligenza emotiva nell’educazione dei bambini, anche attraverso la scrittura emotiva e creativa.

Sono una operatrice del protocollo Gaia: programma per lo Sviluppo della Consapevolezza Globale di Sé e del Pianeta e la promozione della Salute Psicosomatica secondo le direttive dell’OMS, approvato e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Accreditato del MIUR in collaborazione con la Federazione Italiana Centri e Club UNESCO, ideato e sviluppato dall’Istituto di Psicosomatica dell’associazione Villaggio Globale (a Bagni di Lucca con il Dott. Nitamo Montecucco). Viviamo in un momento storico di cruciale importanza in cui si manifesta la necessità di un “cambio di paradigma” basato su un “cambiamento di consapevolezza” che vede una nuova visione neuropsicosomatica dell’essere umano e il superamento della vecchia dicotomia cartesiana mente corpo aprendosi, così, ad una nuova scienza dell’unità psicosomatica umana.

Sono una Promotrice e Trainer delle Life Skills  dopo aver sostenuto una formazione biennale con l’Associazione Life Skills Italia. Già nel 1993 il Dipartimento di Salute Mentale dell’OMS ha individuato nelle life skills uno strumento privilegiato per la “promozione della salute” sia in ambito scolastico, che sociale, nel senso di benessere “biopsicosociale”. Le life skills sono abilità e competenze che permettono ad ogni persona di gestire la propria esistenza e di convivere con il proprio ambiente, riuscendo a modificarlo. Le life skills possono essere sviluppate e rinforzate attraverso pratiche di benessere e programmi educativi specifici, e sono quindi l’anello di congiunzione tra le direttive dell’OMS e dell’UNESCO in quanto abbinano abilità di promozione alla salute con abilità socio-culturali.

Ho acquisito la specializzazione sul tratto dell’Alta sensibilità (un tratto di personalità dimostrato dalla fine degli anni ’90 dalla Dott.ssa Elain Aron in California e approfondito in ambito genetico, neuroscientifico ed evoluzionistico che rappresenta una variabilità intersoggettiva nei meccanismi di sopravvivenza in ogni specie animale) frequentando un Corso annuale di formazione tenuto dalla Dott.ssa Lupo (consulente HST di Training Avanzato) che dal 2014 ha avviato un progetto di diffusione degli studi del tratto dell’Alta sensibilità in Italia. Le persone altamente sensibili sono caratterizzate da una maggiore profondità di elaborazione degli stimoli esterni e interni, e costituiscono il 20% della popolazione, nella medesima proporzione uomini e donne. Sono anche io una persona Altamente sensibile, oggi lo so e ne farò un dono per me stessa e per le persone che incontrerò nel cammino della vita.

Sono facilitatrice di scrittura terapeutica Metodo Scarpante dopo aver frequentato un Master annuale presso Faber Formazione.

Ho partecipato ad un programma di introduzione al Soulcollage ai fini di diventare una facilitatrice del metodo.

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