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Mag 23, 2016 | Racconti | 0 commenti

Tu Mary. Io piccola Mary

Ti nascondi.

Ti nascondi bene, ma io ti vedo, io ti sento.

Sei nell’angolino in fondo alla stanza, rannicchiata per terra con le braccia che avvolgono le tue gambe. Strette. Così come stretto volevi l’abbraccio che non ti è stato dato.

Non ti vedono. Guardano altrove.

Urla. Corri. Esci fuori. Fatti vedere. Attraversa le tue paure. Mostra le tue debolezze.

Tu sei anche quello.

Ciò che si vede non è nemmeno la sbiadita copia di ciò che c’è davvero. Dentro.

La catena dei giudizi tiene legate le tue braccia che non lasciano libere le gambe. Altrimenti correresti. Voleresti. Lontano. O forse no. Rimarresti. Là dove sei. Ma con il cuore libero.

I condizionamenti, la tua educazione, loro. Entrambi.

C’era altro a cui pensare e tu sei corsa verso l’angolo in fondo alla casa. In fondo al tuo cuore.

Un prato verde, il sole che ti scalda, le farfalle che si appoggiano sui tuoi morbidi ricci, spuntati insieme al tuo seno mentre diventavi una donna.

Sorridi.

Sorridi guardando il cielo.

Sei scappata. Sei uscita dal tuo guscio.

Per un attimo sei tu. Davvero tu.

Resta! ti prego. Non tornare in fondo. Se anche non ti vede nessuno, io ti vedo e ti sono amica.

Prendi la mia mano, tienila stretta ed abbracciami quando vuoi.

Le mie braccia sono aperte. Sempre. Per te. Non aspettare più loro. Non aspettare più che nessuno noti la tua presenza. Ci sono io. Ripartiamo insieme. Mano nella mano.

Le tue ferite sono le mie. Non le cancellare. Sono loro che ci hanno fatto incontrare. Sono nostre amiche. Tue e poi mie.

Lo so che hai tanta voglia di amore, di calore e di attenzione, ma se resti nascosta e non mi stringi la mano come posso aiutarti?

Nessuno sa che sei così presente.

Tu ti senti invisibile perchè sei invisibile agli altri. Esci fuori. Così come sei. Con l’anima stropicciata, con il viso bagnato e con gli occhi pieni di sogni. Brillano sai? I tuoi occhi brillano. Perchè i tuoi sogni sono tutti ancora lì che spingono. Nel tuo cuore. Non riescono più a stare chiusi là dentro. Sono arrivati agli occhi e li fanno luccicare come stelle di notte.

Tu non li vedi i tuoi occhi. E non vedi i tuoi sogni.

Io sì. Il tuo cuore batte. Batte forte.

Ti emozioni perchè lo sai che stai per uscire.

Io sono te. Sono anche te.

Tu piccola Mary. Io Mary.

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